1. Svegliarsi per vedere l'alba di Angkor Wat
Cosa fare in Cambogia? Sì, il momento per eccellenza del primo viaggio in Cambogia: guardare il sole sorgere dopo una notte di riposo sulle spettacolari rovine di Angkor Wat. E in effetti, questa esperienza iconica è un'esperienza che anche il turista più "fuori dai sentieri battuti" vorrà fare, perché l'alba ad Angkor Wat è a dir poco magica. Avere la possibilità di vedere in prima persona le sfumature rosse, viola e rosa del cielo esaltare la silhouette dei prang a forma di pannocchia fino a quando il riflesso dell'intero tempio è visibile in uno stagno di loto sul lato anteriore sarà qualcosa che durerà per tutta la vita.
Una visita a Indiana Jones o Lara Croft ad Angkor Thom e Ta Prohm
Angkor Thom e Ta Prohm sono due dei templi più interessanti del Parco archeologico di Angkor, poiché non sono stati restaurati allo stesso livello di Angkor Wat.
- Il misterioso Angkor Thom è colossale e assolutamente mozzafiato da vicino, con le sue centinaia di facce scolpite e l'ampio ponte d'ingresso fiancheggiato da 54 guerrieri di pietra.
- Ta Prohm, affettuosamente chiamato il "Tempio di Tomb Raider", è uno spettacolo da vedere, poiché il tempio è uno dei pochissimi in condizioni simili a quelle in cui fu riscoperto per la prima volta. Gli alberi che spuntano dalle rovine in rovina sono l'elemento più caratteristico del tempio e creano un'atmosfera inquietante di scoperta per tutti i viaggiatori che vi entrano.
2. Passeggiata tra i villaggi galleggianti sul Lago di Tonle Sap
Il lago di Tonle Sap è il più grande lago d'acqua dolce del Sud-Est asiatico. Qui vivono circa 3 milioni di persone di origine vietnamita, Khmer e Cham che si guadagnano da vivere con la pesca. Situato a soli 15 km a sud di Siem Reap, il lago è facilmente accessibile ai turisti che desiderano conoscere meglio le culture dei villaggi galleggianti o scoprire una moltitudine di flora e fauna uniche della regione.
3. Crociera sul fiume di Tonle Sap o di Mekong
Perché non fare una crociera sul possente lago di Tonle Sap o sul fiume di Mekong invece di chiedersi cosa fare in Cambogia?
La Cambogia offre molte opportunità di crociera lungo le vie d'acqua, dato che due grandi fiumi attraversano il Paese: il Tonle Sap e il Mekong. È possibile prendere una barca tra Battambang e Siem Reap sul fiume di Tonle Sap, ma tenete presente che il periodo migliore per la crociera è la stagione delle piogge, quando il livello dell'acqua del fiume è al massimo. Il viaggio dura tra le 8 e le 10 ore, a seconda della stagione e della direzione, e offre splendide vedute dei piccoli villaggi di pescatori sulle rive del fiume in Cambogia. Sono disponibili anche crociere da Siem Reap a Phnom Penh lungo il possente fiume di Mekong, che possono offrire ai turisti un raro scorcio della vita fluviale sulle rive.
4. Percorrere la ferrovia di bambù a Battambang
"Bamboo Train" (Treno di bambù) è una delle esperienze ferroviarie più straordinarie che un viaggiatore possa immaginare. Conosciuto anche come nori, il "Bamboo Train" cambogiano è una grande piattaforma di bambù montata su assi ferroviari e alimentata da un piccolo motore di go-kart. Sorprendentemente, il nori può raggiungere la velocità di 50 km/h ed è un modo divertente per sperimentare la vita locale della zona.
5. Catturare le razze nell'illustre costa della Cambogia
La Cambogia vanta una splendida costa di circa 440 km, con 60 isole situate nelle sue acque costiere. Le destinazioni balneari più popolari includono le sabbie bianche e dorate di Sihanoukville e di Kep, mentre gli amanti delle isole saranno soddisfatti da scelte come Koh Rong, Koh Rong Sanloem, Koh Russei o Koh Tonsay.
6. Lutto per le vittime dei Khmer Rossi a Phnom Penh
Nel 1975, Phnom Penh cadde in mano ai Khmer Rossi, che svuotarono completamente la città della sua popolazione e la lasciarono crollare per diversi anni. Nei quattro anni successivi, la popolazione della Cambogia diminuì di un terzo. Questo genocidio è una parte molto importante della storia cambogiana e i memoriali del Centro Genocidi di Choeng Ek (un ex campo di sterminio) e del Museo del Genocidio di Toul Sleng sono una testimonianza di questo tragico evento recente.